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I videogames fanno bene, questo è quello che la scienza ha affermato più volte, ovviamente senza esagerare! La rivista Neuroimage: reports ha trovato un altro buon motivo per prendere in mano un joystick o un mouse e giocare con il proprio titolo preferito.

Giocare ad un gameplay sembra aumenti l’attività cerebrale e in particolare le capacità cognitive necessarie per il processo decisionale. I pc da gaming dunque diventano strumenti per allenare e di conseguenza migliorare i processi decisionali del cervello.

I ricercatori hanno utilizzato la risonanza magnetica per misurare l’attività neurale dei 47 partecipanti. Il gruppo era formato da 28 persone che giocavano regolarmente ai videogiochi e 19 persone che non giocavano. Durante i test, ai volontari è stato chiesto di premere dei pulsanti in risposta alla direzione in cui si stavano muovendo.

I videogiocatori sono stati i più veloci e i più accurati nel rispondere e le scansioni cerebrali hanno mostrato che c’era una maggiore attività in alcune parti del loro cervello, tra cui:

• Il giro linguale destro
• il talamo sinistro
• l’area motoria supplementare di destra

Queste riassunte nei punti, sono tutte regioni coinvolte nell’elaborazione cognitiva e nella produzione di risposte agli input visivi.

Queste le parole dei ricercatori: 

“Questi risultati indicano che giocare ai videogiochi migliora potenzialmente molti dei sottoprocessi per la sensazione, la percezione e la mappatura all’azione per migliorare le capacità decisionali“

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